Quali sono le cause della perdita di udito?
Principali cause della perdita uditiva
Individuare il tipo e le cause dell’ipoacusia è il primo passo per trovare la migliore soluzione acustica.
Le cause dell’ipoacusia sono molteplici e possono includere:
Invecchiamento
È la causa più comune e più diffusa di perdita uditiva, con l’avanzare dell’età, infatti, è fisiologico che le cellule ciliate dell’orecchio interno subiscano un decadimento, provocando il deficit uditivo.
Esposizione ai rumori
Può essere causa di deficit professionali ed è dovuta all’esposizione ai rumori forti, improvvisi e di lunga durata. Anche la perdita uditiva dovuta ad un trauma acustico è associabile a un suono che può verificarsi improvvisamente ad elevata intensità, provocando un danno irreversibile a carico delle cellule dell’orecchio interno.
Fattori congeniti o ereditari
L’ipoacusia congenita è spesso dovuta a malattie o traumi prima o durante il parto. È associabile, inoltre, all’esposizione di diversi tipi di droghe o farmaci nei primi mesi di gravidanza. L’ipoacusia ereditaria invece è riconducibile a fattori genetici. Questa trasmissione genetica provoca una perdita di funzionalità dell’apparato uditivo. Questo tipo di deficit è presente alla nascita, oppure può svilupparsi successivamente nel corso della vita.
Infezioni e otiti
Le infezioni di tipo batterico e virale possono creare danni temporanei o permanenti al sistema uditivo.
Reazioni ototossiche ai farmaci
Rientrano in questa categoria le reazioni ad alcune tipologie di farmaci, tipo antibiotici o chemioterapici, che possono provocare una perdita uditiva graduale o improvvisa.
Invecchiamento
È la causa più comune e più diffusa di perdita uditiva, con l’avanzare dell’età, infatti, è fisiologico che le cellule ciliate dell’orecchio interno subiscano un decadimento, provocando il deficit uditivo.
Esposizione ai rumori
Può essere causa di deficit professionali ed è dovuta all’esposizione ai rumori forti, improvvisi e di lunga durata. Anche la perdita uditiva dovuta ad un trauma acustico è associabile a un suono che può verificarsi improvvisamente ad elevata intensità, provocando un danno irreversibile a carico delle cellule dell’orecchio interno.
Fattori congeniti o ereditari
L’ipoacusia congenita è spesso dovuta a malattie o traumi prima o durante il parto. È associabile, inoltre, all’esposizione di diversi tipi di droghe o farmaci nei primi mesi di gravidanza. L’ipoacusia ereditaria invece è riconducibile a fattori genetici. Questa trasmissione genetica provoca una perdita di funzionalità dell’apparato uditivo. Questo tipo di deficit è presente alla nascita, oppure può svilupparsi successivamente nel corso della vita.
Infezioni e otiti
Le infezioni di tipo batterico e virale possono creare danni temporanei o permanenti al sistema uditivo.
Reazioni ototossiche ai farmaci
Rientrano in questa categoria le reazioni ad alcune tipologie di farmaci, tipo antibiotici o chemioterapici, che possono provocare una perdita uditiva graduale o improvvisa.