Gli apparecchi acustici sono oggi dei veri e propri micro computer dalle prestazioni  avanzate; ma come funzionano?

Le moderne tecnologie contenute nei sistemi degli apparecchi acustici sono tra le più sofisticate mai scoperte dall’uomo, soprattutto se si pensa che sono racchiuse in un dispositivo così piccolo e indiscreto. Viene quindi naturale chiedersi come funzionano gli apparecchi acustici.

Questi dispositivi sono davvero in grado di migliorare la vita delle persone, consentendo loro di godere appieno dei suoni che li circondano e di far parte di una conversazione senza problemi.

É proprio questo l’obiettivo di Mondial Udito, che da oltre 25 anni si propone come partner affidabile e di fiducia per tutte quelle persone con deficit uditivo. I nostri audioprotesisti professionisti accompagnano ogni persona che decide di rivolgersi a noi, la soluzione acustica migliore, studiando le reali esigenze della persona e il tipo di perdita uditiva.

Come funzionano gli apparecchi acustici: le componenti interne

Esistono molti modelli di apparecchi acustici, da quelli classici retroauricolari a quelli sempre più moderni e invisibili endoauricolari. In generale questi dispositivi sono tutti costituiti da cinque componenti:

  1. batteria
  2. microfoni
  3. amplificatore
  4. ricevitore
  5. chip computerizzato

Tutto parte dai microfoni che catturano i suoni, le voci e i rumori dell’ambiente circostante, trasmettendoli al chip che li elabora.

Il chip computerizzato ha poi il compito di inviarli all’amplificatore che enfatizza il volume dei suoni e li trasmette a sua volta al ricevitore. Quest’ultimo è costituito da un tubicino o un sottile filo collocato direttamente nel condotto uditivo, vicino all’orecchio interno.

In questo modo il suono arriva direttamente nella parte più  interna dell’orecchio, dove le onde sonore si traducono in impulsi elettrici trasmessi al cervello.

Una soluzione personalizzata

Ora che abbiamo visto come funzionano questi dispositivi è bene sottolineare anche non si limitano ad amplificare tutti i suoni in maniera uniforme.

Ciascuna persona interessata da deficit uditivo ha esigenze diverse e recepisce meglio o peggio determinate frequenze di suoni. Qui entra in gioco l’audioprotesista che attraverso test ed esami analizza lo stato dell’udito e regola di conseguenza l’apparecchio acustico.

I professionisti di Mondial Udito programmeranno l’apparecchio acustico in base allo specifico caso, in modo da amplificare le voci, piuttosto che il volume della tv oppure ridurre le frequenze dei rumori di fondo.

Prenota una consulenza gratuita con Mondial Udito. I nostri audioprotesisti sono a disposizione per mostrarti dal vivo come funzionano gli apparecchi acustici. Contattaci qui.